domenica 7 ottobre 2012

Cosa vuol dire imparare?



Imparare è un'esperienza difficile. Come per Neo nel film "The Matrix" (1999) si tratta di scegliere: pillola blu, non impari niente, ti svegli domani nel tuo letto e non è successo nulla, resti nella tua quieta e tranquillizzante ignoranza. Pillola rossa, salto nel buio, non torni più indietro, ti rendi conto di quanto è profondo, sconfinato il sapere.

E' bene? E' male? Qual è la scelta giusta?

Una cosa è sicura, imparare è uno shock. Perché pensavi che fosse facile e normale, invece è faticoso; perché pensavi di sapere molte cose, di te, degli altri e del mondo, invece devi ammettere che  sapevi poco, e facevi un sacco di errori.
Allora cominci a esplorare, a buttare via pezzi di certezze o valigie di certezze intere. Scopri di non sapere. E devi scegliere cosa pensare di questo nuovo mondo che metti insieme, devi farti delle domande che prima nemmeno ti sognavi. Non riconosci più le cose e le persone che prima ti erano familiari. Diventi un pericolo pubblico: scopri che prima eri una merce di scambio, che qualcuno prendeva l'iniziativa e poi ti faceva credere che era tutto per il tuo bene, ora tutto questo non lo accetti più bene, perché capisci cosa sta succedendo veramente.

Vorresti tornare come eri prima, ma non è più possibile, a meno che tu non diventi un traditore: devi tradire te stesso, fare finta di essere stupido e farti assegnare a una guida che ti dice cosa devi e non devi fare. Lo puoi fare, ma è dura come imparare, forse di più.

Questo shock è il prezzo che si deve pagare: la vita diventa piena di ostacoli, molto più difficile di prima, ma anche molto più vera.